«MA CHE CAPELLI SPLENDENTI CHE HAI!» «SONO PER ACCECARTI MEGLIO…»: MASCHERA RIFLESSANTE SCINTILLA BIO
«Ma che capelli splendenti che
hai!»
«Sono per accecarti meglio…»
Lo so che non mi crederete ma vi giuro che è vero, stavo portando a
spasso il cane quando ho incontrato lei,
quella che quando ti fa un complimento dopo devi correre a guardarti per
capire, esattamente, il pugnale dov'è che l’ha ficcato. Perché ha una lingua a
doppio taglio, a doppio senso, a doppia corsia: andata e ritorno, davanti e
dietro. Se questa volta non mi sono ritrovata con nessuna ferita addosso è solo
perché potevo star certa che a parlare era stata l’invidia e non la solita
ipocrisia. E, scusate, ma tra le due, io preferisco la prima.
Eh sì, avevo appena finito la
mia hair care con la maschera
condizionante di Scintilla Bio per capelli biondi. E i miei capelli erano davvero splendidi.
Anzi ri-splendenti.
CHE COS’È: si tratta di un prodotto che unisce le
proprietà condizionanti della maschera con le poliedriche virtù delle erbe,
creando una sorta di sinergia tra le due componenti, che si esaltano
vicendevolmente conservandone i risultati anche nei lavaggi successivi. E si
sente. Proprio dal punto di vista olfattivo: l’odore, infatti è molto forte,
tra il dolciastro e il pungente, e benché scompaia entro 24h, vi garantisco che
tornerà a farsi apprezzare a ogni lavaggio successivo. Quindi, se vi state
chiedendo ogni quanto ripeterla, la risposta è: quando, lavandoli, non
sentirete più il suo inconfondibile odore, è arrivato il momento di
riapplicarla.
COSA SI OTTIENE: Corposità, morbidezza, lucentezza, anticrespo,
districabilità, riflessi molto naturali ma ben visibili.
COSA CONTIENE: Olio di girasole bio; olio di argan bio;
cassia, ovvero “henné neutro”; polvere di radice di rabarbaro; polvere di
radice di curcuma; estratti vegetali di camomilla bio e aloe bio
INCI: Aqua, Glycerin, Cassia Obovata Leaf
Powder, Rheum Officinale Root Powder, Curcuma Longa Root Powder,
Behenamidopropyl Dimethylamine, Polyglyceryl-3 Rice Branate, Helianthus Annuus
Seed Oil*, Parfum, Argania Spinosa Kernel Oil*, Aloe Barbadensis Leaf Juice*,
Chamomilla Recutita Extract*, Lactic Acid, Benzyl Alcohol, Phenoxyethanol,
Sorbitan Caprylate, Benzoic Acid, Sodium Benzoate, Citric Acid, Potassium
Sorbate.
* da agricoltura biologica
L’utilizzo è sconsigliato
su capelli decolorati o naturalmente molto chiari.
Perché? Questa è una cosa sulla
quale ho cercato di documentarmi ma senza ottenere risposte esaustive. Nemmeno
sulle faq del sito:
C’è il rischio di ritrovarsi con capelli dai colori dubbi combinando un trattamento chimico e il trattamento bio naturale Scintilla?In base ai miei test solo e soltanto la maschera bionda NON può essere utilizzata su capelli decolorati. Per tutti gli altri (naturali, hennati, tinte chimiche, tinte vegetali) via libera. Comunque è sempre raccomandabile fare una prova su una ciocca nascosta qualora si avessero dubbi.
Il fatto è che l’avvertimento è riportato ovunque, persino sulla bocca
della commessa della bioprofumeria da cui l’ho acquistata. E io ammetto di
aver barato. Perché il colore naturale dei miei capelli è castano chiaro,
ma negli ultimi anni è diventato prima biondo, poi rosso, poi castano scuro,
poi di nuovo castano medio chiaro. E quello che cercavo, attraverso questa
maschera, era dare un tocco di luce, riflessi dorati. Che è poi esattamente
quello che ho ottenuto, e con un risultato talmente wow! da apparire molto
naturale. Insomma, non è stata solo lei a notare i riflessi splendenti,
ma anche altri: c’è chi addirittura mi ha mandato un messaggio su whatsapp dopo
aver visto quel bel tono caldo e dorato sulla foto di profilo.
Però, come dicevo, io ho rischiato quando alla domanda della ragazza
della bioprofumeria sulla naturalezza o meno del mio colore di capelli, ho
risposto che erano naturali. Diciamo che ho peccato per omissione: sono del
mio colore originale ma non naturale. Insomma, c’è sotto il trucco, la tintura.
È anche vero che mi ha chiesto se fossero decolorati e non se fossero tinti. Ecco,
io li ho decolorati in senso stretto solo quando sono passata dal biondo al
rosso per scaricare la tinta precedente, il che è successo un bel po’ di tempo
fa. E tra decolorazione e colorazione c’è una certa differenza: la prima
depigmenta il capello, agisce sulla melanina naturale fino ad azzerarla o
quasi; la seconda tinge il capello senza agire sulla melanina. E la
decolorazione ha problemi di interazione con l’uso dell’henné. O almeno questo
è quanto ho dedotto dalle mie ricerche. E tuttavia: NON FIDATEVI DI ME! Nel senso, sarebbe
meglio chiedere a un VERO esperto. Io ho ottenuto un effetto
meraviglioso, ma può essere semplicemente che abbia avuto c**o. Voi potreste
trovarvi con i capelli verdi… e non per invidia.
FIDATEVI, invece, se vi dico che – una volta che
avrete chiarito la questione decolorazione e sarete sicuri di poter fare questa
maschera in assoluta sicurezza, il
risultato vi lascerà senza fiato. Perché questo prodotto è TOP!
Vi accorgete della differenza, di quanto la vostra chioma sarà più
setosa, nutrita, riappacificata con se stessa e l’universo, già mentre
risciacquate. La prima volta. Perché di risciacqui ce ne vorranno un centinaio.
Ma non fa niente… Applicarla, infatti, comporta un dispendio di tempo ed
energia notevoli. Ma almeno ne vale la pena.
COME SI FA: La maschera si può usare sia su capelli
bagnati che su capelli asciutti. Io l’ho usata entrambe le volte su capelli
asciutti. L'importante, tuttavia, è che siano puliti. Potete anche fare un mezzo shampoo il giorno prima. La volta in cui ho scordato questo dettaglio, il risultato è stato molto meno efficace del solito.
COSA VI SERVE: per prima cosa dovete armarvi di santa
pazienza. Poi, nell'ordine, di un cucchiaio di plastica o una spatola; due
(come minimo) paia di guanti usa e getta, pellicola trasparente, detergente e
olio di gomito. Ah, quasi dimenticavo: la maglietta più brutta, vecchia e
logora che avete…
All'apertura del vasetto, il prodotto si presenterà di un colore scuro,
tale che vi farà chiedere: «Cosa accidenti c’azzecca questo col biondo?». Ma c’azzecca,
non preoccupatevi. Il cucchiaio o la spatola servono per mescolare il composto
che sarà più liquido in superficie e più denso sul fondo: dovrete quindi
rimestare fino a ottenere una composizione cremosa, tipo nutella, per
intenderci.
Dopo, mettetevi i guanti di gomma (a me ne servono sempre più di un
paio) e applicate la maschera su tutta la lunghezza del capello, distribuendo
bene, in modo che prenda dappertutto. Oppure a ciocche se preferite un effetto
più simile ai colpi di sole. Quando avrete terminato l’applicazione, dovete
avvolgere tutta la chioma nella pellicola trasparente (io per sicurezza metto
anche una cuffia da bagno). La posa varia dai 20 ai 60 minuti, a seconda dell’intensità
dei riflessi, delle necessità, del tempo, della lunghezza dei capelli. Io
esagero sempre e spacco i 60 minuti. Che occupo pulendo il lavandino del bagno
e tutto ciò che lo circonda. Perché, vi assicuro, se siete imbranate anche solo
un decimo della sottoscritta, avrete combinato un macello incredibile.
Terminato il tempo della posa, avanti tutta col risciacquo. Che deve
essere molto, molto, molto accurato. Alla fine l’acqua deve risultare
limpidissima. E, finalmente, potete procedere con lo shampoo e il resto della
vostra solita hair care routine.
Sì, è un procedimento lungo,
anche un po’ estenuante. Ma il risultato merita davvero. Non solo per i riflessi, ma proprio per la completa cura del capello, che
risulterà rinvigorito, nutrito, fortificato (basta dire che io dopo l’estate stavo perdendo capelli
a ciocche, peggio della muta del mio cane – una pena! Dopo l’uso di questa
maschera ho notato miglioramenti pazzeschi sotto questo punto di vista).
Perciò, se è vero che chi bella vuole apparire, un poco deve soffrire… be’, la maschera condizionante di Scintilla Bio
vale ogni fastidio e ogni pena.
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